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Gabbiano Roseo
Chroicocephalus genei

PARTICOLARI UTILI PER L’IDENTIFICAZIONE
Lunghezza dalla punta del becco alla coda 42-44 cm, apertura alare 100-110 cm.
Gabbiano di dimensioni medio-grandi con struttura simile al Gabbiano comune (Chroicocephalus ridibundus). Il maschio e la femmina sono simili. Rispetto agli altri gabbiani ha collo più lungo e una coda cuneiforme. Tiene il becco e il collo inclinati in avanti in modo caratteristico. In inverno il collo e la testa sono bianchi con striature di colore grigio scuro e aree grigiastre attorno agli occhi e sulle auricolari. Il dorso, il mantello e le copritrici superiori delle ali sono di color cenere chiara; le parti inferiori sono bianche. In abito nuziale (estate) la testa e il collo rimangono bianchi, mentre le parti inferiori assumono una debole tinta rosata (dopo il 2° anno di vita). Il becco è massiccio, lungo ed appuntito, di colore rosso scuro, anche se da lontano sembra nero. Le zampe sono giallastre in inverno e rosse in estate. L’immaturo è molto simile all’adulto, con segni bruno pallido sulle parti superiori e la barra terminale nera alla coda. In volo, gli adulti, si riconoscono dagli altri gabbiani per il collo e la testa di color bianco puro, per le sfumature rosate sulle parti inferiori del corpo e per la posizione del capo (lo mantiene bene in avanti).

COMPORTAMENTO
Si ciba di insetti acquatici (es. larve di ditteri), anellidi, crostacei e di piccoli pesci. Inoltre la dieta viene arricchita con germogli di piante acquatiche, soprattutto di Artemisia.
Nidifica in colonie mono o plurispecifiche, tra altre specie di gabbiani (es. Gabbiano corallino) o talvolta tra le sterne. Il maschio e la femmina costruiscono il nido su isolotti e su barene in una depressione del terreno contornata di sterpi, penne e fango. Generalmente vengono deposte 2-3 uova; sia il maschio che la femmina si occupano della covata che dura circa 22 giorni. I piccoli sono atti al volo all’età di 4-5 settimane.

HABITAT
Zone umide d’acqua salmastra (lagune, estuari, saline) e coste; sverna in acque marine lungo le coste. Nella Salina di Comacchio è stanziale e nidificante irregolare.

CURIOSITÀ
La sua colorazione rosata è data, come nel fenicottero, dai carotenoidi contenuti nei chironomidi e nelle artemie saline di cui si nutre.