Spatola
Platalea leucorodia

PARTICOLARI UTILI PER L’IDENTIFICAZIONE
Lunghezza dalla punta del becco alla coda 70 – 80 cm, apertura alare 120 – 135 cm.
Facilmente riconoscibile per il piumaggio candido e l’inconfondibile lungo becco nero, con punta gialla a forma di spatola. Le zampe sono nere. Gli adulti, senza dimorfismo sessuale, sono bianchi con la base del collo ocra. Gli immaturi hanno la punta delle ali nera, il becco grigio – rosato, le zampe giallo – grigiastre.
A differenza degli ardeidi, in volo porta il collo steso, leggermente pendente. Anche la postura a riposo si differenzia dagli ardeidi: non verticale ma con portamento orizzontale. Gli adulti in abito nuziale presentano un vistoso ciuffo alla nuca.

COMPORTAMENTO
Animale gregario, nidifica in colonie densamente popolate, anche con altre specie.
Strettamente acquatica, con abitudini sia diurne sia notturne, adattata ad ambiente di acqua dolce o salata, poco profonda. Si nutre setacciando il fondale melmoso con un caratteristico movimento ondeggiante del capo, con il quale porta in sospensione le prede che vengono catturate quando sostano nel becco.
Durante il periodo della riproduzione emette un suono caratteristico, ottenuto sbattendo il becco.
Tra febbraio e marzo la femmina depone 3 – 5 uova, che vengono covate da entrambi i genitori per 24 – 25 giorni. I pulcini sono indipendenti dopo 45 – 50 giorni dalla schiusa delle uova.
La prima nidificazione avviene verso i 3 -5 anni di età.

HABITAT
Nidifica in canneti o piccole isole spoglie, localmente su alberi o tra cespugli. Strettamente legata alla presenza di acqua, è avvistabile in acque basse, aperte, paludi con canneti, estuari.
Nella Salina di Comacchio è stanziale, in passato nidificante.

CURIOSITÀ
La prima nidificazione, di due coppie di esemplari, nota in Italia è avvenuta nel 1989 nelle Valli di Comacchio.