Fraticello
Sternula albifrons

PARTICOLARI UTILI PER L’IDENTIFICAZIONE
Lunghezza dalla punta del becco alla coda 22-24 cm, apertura alare 48-55 cm.
Il fraticello è una sterna di piccole dimensioni. Il maschio e la femmina hanno aspetto simile. In inverno, al di fuori del periodo riproduttivo, presenta la fronte bianca e i lati superiori della testa di colore nero-brunastro e le parti inferiori del corpo sono bianche. In estate, presenta una livrea simile ma con i lati della testa e della nuca di color nero lucente. Il becco è giallo con punta nera, mentre le zampe sono di un colore giallo-aranciato. La coda è biforcuta. Le ali sono sottili e strette. Gli immaturi hanno una livrea simile a quella invernale degli adulti ma con becco e zampe più scuri. In volo è riconoscibile dalle altre sterne soprattutto per le sue moderate dimensioni, per il becco giallo con apice nero e per la colorazione della livrea, quasi completamente bianca.

COMPORTAMENTO
Si ciba prevalentemente di pesci, di anellidi, di insetti (e loro larve), di crostacei e di molluschi; vola con rapidi battiti d’ali alternati a volo stazionario prima di tuffarsi per pescare.
La stagione riproduttiva è compresa tra la metà di maggio e luglio. Durante l’anno compie una o due covate. Nidifica in colonie sulle coste marine fangose, ciottolose o sabbiose, sugli isolotti nelle lagune, lungo le rive dei fiumi, nelle zone golenali e nelle paludi salmastre. Il nido, predisposto in una piccola buca e addobbato con conchiglie, sassolini e fili d’erba, talvolta viene costruito tra colonie di gabbiani, di limicoli o di altre sterne. In genere vengono deposte 2-3 uova. Soprattutto la femmina si dedica alla cova, che dura dai 19 ai 22 giorni. I pulcini sono marroncini con macchie nere e dopo circa tre settimane sono già atti al volo.

HABITAT
Spiagge sabbiose, fangose e ciottolose, zone umide costiere, rive dei laghi e dei fiumi. Capita talvolta nell’entroterra sia naturale che artificiale (durante la migrazione). Nella Salina di Comacchio è migratore regolare e ha nidificato in passato.

CURIOSITÀ
La popolazione di Fraticello delle Valli di Comacchio ha fluttuato tra punte massime di 1.850 coppie (1983) e minime di 40 coppie (1996).
Gli accoppiamenti di questa specie sono preceduti da parate sia in volo con virate, planate e inseguimenti, sia sul terreno con danze tipiche, tenendo le ali alzate, il becco in posizione verticale e compiendo inchini ripetuti ritmicamente.