Mignattino comune
Chlidonias niger

PARTICOLARI UTILI PER L’IDENTIFICAZIONE
Lunghezza dalla punta del becco alla coda 23-26 cm, apertura alare 58-65 cm.
Il mignattino comune è una sterna di piccole dimensioni. Il maschio e la femmina sono simili. In inverno, al di fuori del periodo riproduttivo, presenta la fronte, il collo e le parti inferiori del corpo di colore bianco con macchie scure sul petto. In estate, la livrea si colora di nero tranne il sottocoda e la parte posteriore dell’addome che rimangono bianchi. La testa è nera; il dorso e le ali di colore grigio antracite. Il becco è nero e sottile, mentre le zampe di un color bruno-rossastro. Gli immaturi sono simili agli adulti in abito invernale, ma presentano il capo più nero. In volo, nel periodo estivo, è riconoscibile dalle altre sterne per il suo abito nuziale tutto nerastro. Viene spesso scambiato per il Mignattino alibianche o per il Mignattino piombato.

COMPORTAMENTO
Specie gregaria, nidificante, migratrice e svernante occasionale. Volo agile, ondeggiante e irregolare. Si ciba prevalentemente di piccoli pesci, di insetti e delle loro larve, di ragni, di sanguisughe, di rane e di girini.
La stagione riproduttiva è compresa tra maggio e giugno. Durante l’anno compie una sola covata. Nidifica nelle zone umide in colonie più o meno grandi. Il nido viene costruito sulle rive o tra la vegetazione galleggiante di tife, giunchi, ninfee e altre piante acquatiche. In genere vengono deposte 3-4 uova. Sia la femmina che il maschio si dedicano alla cova, che dura dai 21 ai 22 giorni. Dopo 21-24 giorni dalla schiusa, i giovani sono già atti al volo.

HABITAT
Zone paludose d’acqua dolce naturali o artificiali, laghi, fiumi a corso lento, risaie, lagune salmastre, saline, estuari e coste del mare. Nella Salina di Comacchio è migratore regolare.

CURIOSITÀ
Quando avvista una preda tenta di catturarla in volo o sulla superficie dell’acqua con una rapida picchiata verticale; raramente si tuffa.