Avocetta
Beccaccia di mare
Cavaliere d’Italia
Chiurlo
Corriere grosso
Gambecchio
Pantana
Pettegola
Piovanello pancia nera
Piovanello
Pivieressa
Totano moro

Limicoli

Con questo nome si vogliono indicare numerose specie appartenenti ad ordini e famiglie differenti. Anche le dimensioni degli uccelli appartenenti a questa categoria sono estremamente varie.

Anzitutto bisogna specificare che con il termine “limicolo” si vogliono identificare tutti quegli uccelli che trascorrono molto tempo, sia alla ricerca del cibo, sia per nidificare, in ambienti fangosi, rivieraschi, con ampie zone in cui sia possibile cercare cibo nell’acqua bassa o nel fondale fangoso. Questi animali, ad esclusione di alcune specie, non sono legati alla presenza di acque dolci o salate, ma sono adattati ad entrambe.

La grande variabilità che si riscontra tra le diverse famiglie di limicoli rende possibile una pacifica convivenza: dimensioni diverse, forme del becco diverse, indicano diete differenti. Il becco curvo dei Chiurli è usato come una pinza, quello a forma di lesina delle Avocette serve a sciabolare l’acqua alla ricerca di organismi, quello a forma di scalpello delle Beccacce di mare serve per aprire le valve dei molluschi. Ci sono becchi adatti a “sondare” il fango, che possono essere di lunghezze diverse: molto lungo quello della Pittima, molto corto quello dei Gambecchi.

Un problema nell’identificazione dei limicoli è rappresentato dalle mute stagionali. Avendo strategie di muta discontinue, è possibile avvistare nello stesso stormo esemplari con abito completamente differente.

Per questo motivo è importante ricordare di fare affidamento su caratteristiche che non cambiano con la muta per cimentarsi nel riconoscimento delle diverse specie: ad esempio la forma del becco, il colore delle zampe e degli occhi, la dimensione del becco rispetto alla testa, la presenza di macchie sulle ali o sulla coda, senza dimenticare il comportamento.

Sono molto numerose le specie presenti in Italia, oltre 60, di cui almeno 35 avvistabili nella Salina di Comacchio, per lo più facenti parte dell’ordine dei Charadriiformes.

Tra i più facilmente osservabili nella Salina di Comacchio ci sono il Cavaliere d’Italia, la Beccaccia di mare, l’Avocetta, il Piovanello (di passo) e la Pettegola.