Cavaliere d’Italia
Himantopus himantopus

PARTICOLARI UTILI PER L’IDENTIFICAZIONE
Lunghezza dalla punta del becco alla coda 33 -36 cm, di cui circa 6 cm di becco. Apertura alare 65 – 83 cm.
In volo sono evidenti le zampe rossastre, che spuntano oltre la coda di circa 15 cm.
È difficile confondere il Cavaliere d’Italia con altre specie, per le proporzioni aggraziate e le lunghissime zampe. Il becco è lungo, nero, sottile a spillo, dorso e ali nere, nei maschi, mentre nelle femmine ha una colorazione scura, ma meno marcata. Il ventre è bianco, le zampe molto lunghe, sono rosso rosate. Il capo nei maschi in primavera ed estate è nero mentre quello delle femmine può essere bianco. Gli adulti in inverno, hanno il capo e il collo macchiati di nero, i giovani di un bruno – nerastro. I giovani sono distinguibili anche per il contorno chiaro del piumaggio dorsale.

COMPORTAMENTO
Si muove con passo studiato e lungo anche in acque abbastanza profonde, elegantissimo in volo. Si ciba di piccoli invertebrati e resti vegetali che trova nel fondo fangoso. È un animale piuttosto rumoroso, quando è disturbato agita il capo avanti e indietro. Per prendere il volo esegue una specie di balzo in avanti.
I pulli sono dotati di zampe considerevolmente più corte di quelle dei genitori, per questo per i nidi vengono scelte zone nelle vicinanze di acque basse. Nidifica in piccole colonie sparse. È meno gregario dell’avocetta. I nidi vengono costruiti sia al riparo della vegetazione su cunette di sabbia, sia direttamente sull’acqua bassa, galleggiante, utilizzando rami e vegetali vari.
Generalmente la femmina depone 4 uova giallo – verdi, macchiate di bruno, che vengono covate da entrambi i genitori per 25 giorni. I pulli sono molto precoci, abbandonano il nido poche ore dopo la schiusa delle uova rendendoli però così facili prede. Se un predatore (compreso l’uomo) si avvicina al nido i genitori cercano di attirare l’attenzione su di sé, volando in cerchio intorno all’intruso ed emettendo rumorosi richiami.
Un predatore comune per i pulli di Cavaliere d’Italia è il Falco di palude.
All’età di circa un mese i piccoli sono pronti a volare.

HABITAT
Il Cavaliere d’Italia predilige le zone umide, di acqua dolce, salata o salmastra: paludi, lagune e saline.
È una specie migratrice, ma nella Salina di Comacchio è presente anche come svernante e nidificante.

CURIOSITÀ
A partire da aprile il maschio corteggia la femmina con danze e parate eleganti: la femmina sta in piedi con il capo rivolto verso il basso, mentre il maschio le gira intorno beccando l’acqua e le piume del petto; infine, il maschio sale in groppa alla femmina e si accoppiano, per poi discendere, stringere la femmina sotto un’ala e fare qualche passo vicini.