PARTICOLARI UTILI PER L’IDENTIFICAZIONE
Lunghezza dalla punta del becco alla coda 55 – 65 cm, apertura alare 88 – 106 cm.
Piccolo ardeide dal piumaggio candido, collo sinuoso e lungo becco sottile e nero. Zampe nere e piedi gialli (si notano principalmente in volo). In primavera i piedi diventano rossastri. La rima buccale, nera, si estende oltre l’occhio.
In estate gli adulti hanno una caratteristica livrea nuziale con una lunga cresta bianca cascante e le scapolari che ricadono come un mantello leggero.
Maschi e femmine sono identici, gli immaturi sono molto somiglianti.
Le zampe durante il volo sporgono abbondantemente oltre la coda. La testa è portata ritratta tra le scapole.
COMPORTAMENTO
Animale gregario, nidifica in colonie (garzaie) condivise con altri ardeidi. La femmina depone, tra marzo e aprile, 3 -5 uova, di colore verde bluastro che cova insieme al maschio per 20 giorni. I pulcini rimangono nel nido per circa 30 giorni.
Specie prevalentemente diurna, si nutre di pesci di piccole dimensioni, molluschi e invertebrati, che cattura muovendo con la zampa il fondo fangoso per indurre le prede a muoversi.
Nella ricerca del cibo ha abitudini più solitarie.
HABITAT
Nidifica tra cespugli o sugli alberi, in aree umide, anche salmastre, in zone aperte e asciutte, come campi incolti, sulle scogliere e nei boschi.
Nella Salina di Comacchio è stanziale.
CURIOSITÀ
Per catturare i piccoli pesci durante la stagione estiva, la garzetta può posizionare le ali a ombrello, creando un’ombra sotto di sé, che attira i pesci.